“Sciopero per la Vita” è il nome dell’iniziativa di un’attivista siciliana, che si fa chiamare Geo.
L’idea è quella di scrivere una lettera al giorno, postare una foto con il cartello e l’hashtag #Scioperoperlavita e/o #Strikeforlife qualsiasi altro cartello, che metta in relazione il rapporto che c’è tra crisi climatica ed ecologica e la questione animale, chiaramente da un punto di vista ambientale ma anche e soprattutto etico.
Gli allevamenti intensivi, come sappiamo, sono un problema enorme per il nostro ecosistema, l’industria delle carni animali è una delle principali cause delle emissioni di gas climalteranti, inoltre dentro questi luoghi infernali il rischio di trasmissione di virus e zoonosi, è molto più alto che in quelli estensivi.
Anche se paradossalmente anche quelli estensivi hanno un impatto sul pianeta ben rilevante, in quanto tolgono lo spazio alla biodiversità, basti pensare agli incendi in Amazzonia del 2019, che hanno fatto “spazio” ai campi per coltivare la soia per gli animali e agli stessi allevamenti. (fonte: ANSA, LAV)
Motivo per cui l’obiettivo della protesta come prima cosa è quella di chiedere al governo una transizione ad un sistema alimentare a base vegetale, portando avanti il progetto di @PlantBasedTreaty.
Ma più in generale il bisogno è quello di cambiare e rivoluzionare l’intero rapporto che abbiamo come umanità con la vita sul pianeta e quindi tenere in considerazione anche tutte le altre modalità che, purtroppo, abbiamo di sfruttamento animale.
“Non mi aspetto un cambiamento puramente individuale. – commenta Geo – Certo le nostre piccole azioni quotidiane sono importantissime, ma credo che, per ristabilire l’equilibrio della vita sul pianeta, queste non siano più sufficienti”.
Se anche tu vuoi attivarti e partecipare a questa iniziativa, scrivici in privato, stiamo formando una rete nazionale tra movimenti, per organizzarci!
Ci vediamo per le strade, ma non solo… 😁